L’impegno di Marilisa D’Amico come consigliere comunale a Milano
Attiva nel consiglio comunale di Milano tra il 2011 e il 2013, Marilisa D’Amico si è distinta per il suo impegno a favore dei diritti. Rientrano in questo ambito sia la battaglia per l’istituzione del Registro delle Unione Civili, coronata dal successo il 18 settembre 2012 con l’apertura ufficiale, tanto attesa da moltissime coppie del capoluogo meneghino, sia la campagna a favore dell’istituzione del Registro delle dichiarazioni anticipiate di fine-vita, al fine di garantire ai cittadini la possibilità di scegliere liberamente della propria vita e della propria morte.
Promotrice della deliberazione d’iniziativa consiliare, “Regolamento sugli indirizzi e le procedure per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende, istituzioni e società partecipate”, approvata nel marzo del 2012, ha contribuito a migliorare i criteri di scelta dei dirigenti nelle società partecipate del comune di Milano, valorizzando così aspetti quali la professionalità, la meritocrazia, la parità di genere e la trasparenza nell’amministrazione pubblica locale.
Durante l’esperienza come consigliere, Marilisa D’Amico è stata protagonista di diverse proposte tese a migliorare i tempi e i modi della politica. In tale ottica rientrano sia la proposta di modifica dell’art. 44 “Numero legale – prima e seconda convocazione” del Regolamento di Organizzazione e Funzionamento del Consiglio comunale, sia l’impegno per dare vita a una riforma complessiva del Regolamento consiliare per una maggiore razionalizzazione dei lavori, dei tempi e dei modi delle discussioni politiche. Oltre ad aver coperto il ruolo di membro del Consiglio comunale, Marilisa d’Amico è stata Presidente della Commissione Affari Istituzionali istituita presso il Consiglio comunale del Comune di Milano.