L'ILLEGITTIMITA' del DIVIETO della FECONDAZIONE ETEROLOGA – a cura di M. D'Amico e M. P. Costantini
L’illegittimità costituzionale del divieto della “fecondazione eterologa”. Analisi critica e materiali.
FrancoAngeli, 2014, Milano.
Il volume ripercorre la vicenda, che ha visto protagonista il divieto assoluto di donazione di gameti – la cosiddetta “fecondazione eterologa” – previsto a norma dell’art. 4, comma terzo, della legge n. 40 del 2004, Norme in materia di procreazione medicalmente assistita, sino alla pronuncia della Corte costituzionale, n. 162 del 2014, con cui il Giudice costituzionale ne ha sancito l’incompatibilità con i principi della Carta costituzionale.
Il percorso per giungere alla dichiarazione di incostituzionalità del divieto è descritto attraverso una ricca raccolta che vede riportati, secondo un ordine cronologico, alcuni estratti degli atti delle coppie, dell’Avvocatura dello Stato, dei giudici comuni e della Corte costituzionale.
Il volume non manca di evidenziare le intersezioni tra il livello nazionale e sovranazionale di tutela dei diritti, che hanno caratterizzato la “storia” del divieto assoluto di donazione di gameti, attraverso riferimenti alla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo in materia di procreazione medicalmente assistita.
Premessa
Saggi
L’incostituzionalità del divieto assoluto della c.d. “fecondazione eterologa”, di Marilisa D’Amico;
Il diritto alla salute e la tutela del nato nella pronuncia costituzionale, di Maria Paola Costantini;
Il diritto alla procreazione: quale fondamento costituzionale?, di Benedetta Liberali;
Il diritto e il principio dell’equivalenza delle forme di riproduzione umana, di Massimo Clara;
Il riconoscimento della “libertà di scelta della coppia di diventare genitori e di formare una famiglia che abbia anche dei figli”, di Irene Pellizzone;
La Corte costituzionale decide per l’incostituzionalità della fecondazione eterologa e sospende il dialogo con la Corte europea dei diritti dell’uomo, di Costanza Nardocci
Materiali
Primo atto -La manifesta infondatezza della questione -Scheda esplicativa, di Benedetta Liberali
[1. La prima decisione di manifesta infondatezza della questione (Tribunale di Milano)]
Secondo atto – La restituzione degli atti della Corte costituzionale -Scheda esplicativa, di Benedetta Liberali
[1. L’ordinanza di rimessione alla Corte costituzionale del Tribunale di Milano; 2. L’atto di intervento in qualità di Amicus Curiae delle Associazioni davanti alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo; 3. La sentenza della Grande Camera della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo resa nei confronti dell’Austria; 4. La restituzione degli atti della Corte costituzionale (ord. n. 150 del 2012)]
Terzo atto – La dichiarazione di illegittimità costituzionale del divieto -Scheda esplicativa, di Benedetta Liberali
[1. L’ordinanza di rimessione alla Corte costituzionale del Tribunale di Milano; 2. L’atto di costituzione della coppia nel giudizio costituzionale (Tribunale di Milano); 3. La memoria della coppia nel giudizio costituzionale (Tribunale di Milano); 4. La memoria della Società Cooperativa Unità di Medicina della; Riproduzione nel giudizio costituzionale (Tribunale di Catania); 5. L’atto di intervento dell’Avvocatura dello Stato nel giudizio costituzionale (ord. di rimessione n. 135 del 2013); 6. La memoria dell’Avvocatura dello Stato nel giudizio costituzionale (ord. di rimessione n. 135 del 2013); 7. La dichiarazione di illegittimità costituzionale del divieto (sent. 162 del 2014)]
Quarto atto -Dopo la sentenza della Corte costituzionale – Scheda esplicativa, di Benedetta Liberali
[1. Audizione del Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, sulle iniziative del Governo a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 162 del 2014, che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale delle norme della legge n. 40 del 2004 sul divieto del ricorso a tecniche di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo; 2. Delibera della Regione Toscana; 3. Ordinanza del Tribunale di Bologna; 4. Documento sulle problematiche relative alla fecondazione eterologa a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 162/2014 della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome; 5. Determinazioni in ordine all’applicazione delle tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA) di tipo eterologo della Regione Lombardia]
Appendice
1. La fecondazione di tipo eterologo e le soluzioni accolte in alcuni ordinamenti giuridici di Stati membri dell’Unione Europea: Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, di Costanza Nardocci – 2. Il documento delle Società scientifiche sulla donazione dei
gameti. La società italiana di fertilità e sterilità e medicina della riproduzione – 3. Proposta di legge in materia di procreazione medicalmente assistita alla luce delle sen-tenze nn. 151 del 2009 e 162 del 2014 della Corte costituzionale, con ulteriori modifiche relative a punti controversi che permangono ancora nella legge n. 40, di Marilisa D’Amico e Maria Paola Costantini